Il fungo è un organismo vegetale semplice senza foglie, fiori e semi che si considera derivato dalle alghe seppure a differenza da queste è privo di clorofilla e dunque non è in grado di fabbricare il proprio nutrimento. Si tratta di un organismo unicellullare o pluricellulare rivestito da membrana cellulosica le cui cellule sono di solito allungate e disposte in filamenti detti "ife"; i funghi che conosciamo, vale a dire quelli con gambo e cappello, sono solo una parte delle oltre 75 mila specie vegetali classificate come funghi in quanto forse pochi sanno che vengono considerati tali anche gli organismi unicellulari causanti la lievitazione del pane o la fermentazione del vino.
Come la mela che contiene i semi da cui può nascere un albero, il fungo detiene sotto il cosiddetto cappello le "spore" in grado di riprodurre l'intera pianta fungina; le caratteristiche del cappello mutano al variare della specie ma a prescindere da quest'ultima presenta alcuni forellini nella parte inferiore oltre a una sorta di piccole striscioline disposte a raggiera a cui è affidato il compito della riproduzione. Generalmente essi producono una quantità enorme di spore, uno solo può liberarne anche un miliardo che si presenterà sotto diverse forme e colori.
Alcune spore sono lanciate a distanza dal fungo, altre sono trascinate lontane dal vento o dall'acqua; una volta maturate, le spore dei funghi cadono sul terreno e originano le "ife", filamenti bianchi e ramificati che intrecciati danno luogo al micelio ovvero il corpo vegetativo, la vera e propria pianta. E' il tempo caldo e umido a generare in seguito a piogge abbondanti l'apparizione improvvisa dei funghi che spuntano da sotto terra dove possono trovare acqua e nutrimento; spesso tali organismi si avvicinano alle radici degli alberi poichè essendo privi di clorofilla e dunque incapaci di compiere la fotosintesi assumono da questi le sostanze nutritive necessarie e forniscono alle radici sali minerali.
Inizialmente compare una sorta di bottone rotondo formato da ife addensate, poi la parete in alto si rompe, il gambo si allunga e il cappello si allarga assumendo le dimensioni finali; vengono ricercati dall'uomo essendo ricchi di proteine, grassi, carboidrati e sostanze aromatiche che li rendono gustosi al palato.